Dopo aver ricevuto una delegazione di parlamentari europei, il Vice Ministro agli Affari Esteri, Ayman Sosan, ha dichiarato che la Siria mentre promuove l’uscita delle forze aggreditrici occidentali dal territorio nazionale, porta avanti la lotta al terrorismo.
Sosan ha osservato, inoltre, che i trionfi dell’esercito contro i gruppi terroristici, sostenuti dagli Stati Uniti e altri paesi occidentali, sono un trionfo dell’umanità.
Dopo oltre sette anni di scontri con le bande estremiste, le truppe governative sono riuscite a controllare, fino ad oggi, più del 70% del territorio nazionale.
Alcune zone settentrionali, come Raqqa e Hasaka, sono ancora sotto l’occupazione militare degli Stati Uniti, che utilizzano come carne da cannone gli estremisti delle Forze Democratiche Siriane, un’alleanza curdo-araba patrocinata dagli USA.
Come riferito dall’agenzia di stampa Sana, durante la riunione la delegazione europea ha chiarito il sostegno al governo e alla popolazione siriana nell’obiettivo di sconfiggere i gruppi terroristici.
In una visitaalla provincia di Aleppo, situata a circa 360 chilometri al nord di Damasco, la delegazione di europarlamentariha denunciato che la Siria affronta una guerra brutale imposta dalle potenze occidentali.
Il presidente della delegazione parlamentare europea, Udo Voigt, ha dichiarato che dietro la guerra imposta al paese arabo ci sono nazioni come gli Stati Uniti, la Francia e il Regno Unito, che contano dell’appoggiodi Qatar, Arabia Saudita, Turchia e Israele.
Altri europarlamentari, tra cui il croato ZaagoGlasnowick, hanno fatto un appello a favoredella revoca delle ingiuste sanzioni economiche, imposte dai governi europei contro la nazione araba.
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