“Marco è un leader molto rispettato ed una voce molto potente a favore della libertà”, ha detto Trump in un comunicato in cui ha anche sottolineato che il suo prescelto “sarà un forte difensore della nostra nazione, un vero amico dei nostri alleati e un guerriero coraggioso che non si arrenderà mai ai nostri avversari”.
L’aspettativa su Rubio è iniziata a crescere più di 48 ore fa. Con il suo annuncio, il legislatore – se convalidato al Senato – diventerebbe il primo latinoamericano a occupare la massima posizione diplomatica della nazione.
Figlio di genitori immigrati cubani e nato a Miami 53 anni fa, il senatore della Florida è uno dei promotori più attivi della politica anti-cubana.
Il presidente eletto ha anche nominato il rappresentante della Florida, Matt Gaetz come suo procuratore generale e l’ex rappresentante Tulsi Gabbard (passato da democratico a repubblicano) come direttore dell’intelligence nazionale.
A loro si aggiungono altre nomine di Trump nelle ultime ore, tra cui John Ratcliffe, che sarà il direttore della CIA; il governatore del South Dakota, Kristi Noem, nominata segretaria della Sicurezza Nazionale e Tom Homan, il cosiddetto zar delle frontiere, direttore dell’Immigration and Customs Enforcement Service.
Ha anche nominato Stephen Miller vice capo dello staff per la politica della Casa Bianca; il rappresentante repubblicano della Florida Mike Waltz come consigliere per la sicurezza nazionale; la rappresentante Elise Stefanik di New York come ambasciatrice presso le Nazioni Unite e Lee Zeldin come direttore dell’Environmental Protection Agency.
Anche Pete Hegseth, che passerà da conduttore di Fox News a Segretario della Difesa, è tra i funzionari eletti considerati molto leali.
Inoltre, Trump ha addirittura inventato un nuovo dipartimento, quello dell’efficienza governativa, che sarà diretto dal magnate Elon Musk e dall’uomo d’affari, Vivek Ramaswamy.
Il futuro 47° presidente ha riferito che l’ex governatore dell’Arkansas, Mike Huckabee fungerà da suo ambasciatore in Israele.
La prima nomina che Trump ha fatto dopo la sua schiacciante vittoria è stata quella di Susie Wiles, co-presidentessa della sua campagna, che ricoprirà il ruolo di Capa di Stato Maggiore della Casa Bianca.
Deisy Francis Mexidor, corrispondente negli Stati Uniti di Prensa Latina
