Il container contiene anche abiti da lavoro e materie prime, per un valore di quasi mezzo milione di euro, raccolti nella città di Santurtzi, nel nord della Spagna.
La spedizione del container si realizza grazie al lavoro congiunto delle associazioni che compongono la FACRE “José Martí” (collettivi di cubani residenti in Spagna), tra cui Euskal Herria, Sierra Maestra-Euskadi e Desembarco del Granma, oltre a l’associazione di amicizia Euskadi -Cuba.
La maggior parte delle attrezzature sono state donate dal dipartimento sanitario del governo basco, dagli ospedali Gurutzeta-Cruces e San Eloy, entrambi nel comune di Barakaldo (Bizkaia).
Altri container saranno presto preparati dalla FACRE “José Martí”, che effettua anche costanti spedizioni aeree.
Gli organizzatori hanno ricordato che “Cuba attraversa una situazione di emergenza, dopo aver subito il recente passaggio di due uragani e diversi terremoti, che hanno distrutto decine di migliaia di case, hanno fatto gravi danni all’agricoltura ed alle infrastrutture, e hanno fatto crollare il sistema elettrico”.
Ig/ft