venerdì 17 Gennaio 2025
AGENZIA DI STAMPA LATINOAMERICANA
Search
Close this search box.

ONG denuncia le torture contro prigionieri palestinesi e libanesi in Israele

Ramallah, 15 gen (Prensa Latina) L'Osservatorio Euromediterraneo per i Diritti Umani ha denunciato le torture sistematiche che Israele applica nelle sue carceri ai danni dei prigionieri palestinesi e libanesi, catturati negli ultimi mesi nella Striscia di Gaza e nel paese vicino.

I centri di detenzione israeliani, per la loro stessa concezione e struttura, costituiscono un quadro sistematico intrinsecamente orientato alla tortura ed al maltrattamento dei detenuti, ha affermato l’ONG in una comunicazione.
Ha citato come esempio la prigione sotterranea della città di Ramla, pubblicizzata con entusiasmo dalle autorità sioniste.
Le immagini dei prigionieri che vivono in condizioni spaventose confermano le violazioni dei diritti umani e dimostrano il disprezzo di Israele per il sistema giudiziario globale, ha affermato.
L’ONG ha attribuito questa politica alla “lunga storia di impunità resa possibile dal completo sostegno di cui Israele gode da parte degli Stati Uniti e di molti governi europei”.
I video presentano i detenuti incatenati all’interno di celle sotterranee, senza materassi o coperte, ha avvertito.
A questo proposito ha citato l’Autorità Radiotelevisiva Israeliana, secondo cui i prigionieri vengono incatenati e stipati in una piccola cella per 23 ore al giorno.
L’affermazione secondo cui la prigione sarebbe riservata ai detenuti più pericolosi, tra cui membri del movimento Hamas e del gruppo libanese Hezbollah, non giustifica la violazione delle norme del diritto internazionale, ha sottolineato l’ONG.
L’organizzazione stima in 30 il numero delle prigioni e dei centri di detenzione israeliani destinati alla detenzione dei palestinesi.

Ig/rob

 

ULTIME NOTIZIE
NOTIZIE RELAZIONATE