Per sette giorni, il pubblico potrà ammirare la versione restaurata del film di Tomás Gutiérrez Alea e Juan Carlos Tabío nella sala due a partire dalle 22:15 ora locale e nella sala tre dalle 12:15.
Ambientato a L’Avana alla fine degli anni ’70, “Fresa y chocolate”, (1993) è basato sul racconto “Il lupo, la foresta e l’uomo nuovo”, dello scrittore e sceneggiatore Senel Paz, e racconta la storia dell’amicizia tra Diego (Jorge Perugorría), un artista omosessuale, e David (Vladimir Cruz), uno studente di Scienze Politiche.
Oltre ad offrire un ritratto della società dell’epoca, affronta temi quali la complessità delle relazioni interpersonali, l’accettazione, la diversità e l’inclusione.
Fu il primo film cubano ad essere candidato all’Oscar nel 1994, nella categoria miglior film straniero, e vinse il Goya (Spagna) e il Cóndor de Plata (Argentina).
A più di 30 anni dalla sua uscita, resta uno dei classici della filmografia del paese caraibico.
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