Jaafari ha incontrato i giornalisti dopo aver tenuto una conferenza dal titolo “Le Nazioni Unite e la Siria”, nell’ambito del convegno tenutosi a Damasco in occasione della XXX Fiera Internazionale del Libro.
Il diplomatico ha precisato che il ritorno dei siriani in patria non solo ha a che fare con il governo, ma anche con molte nazioni che hanno imposto al popolo le cosiddette “misure economiche unilaterali e coercitive”, che non si basano su una risoluzione del Consiglio di Sicurezza dell’ONU
“Se si togliessero queste misure, si ridurrebbe la pressione economica e sociale in Siria”, ha detto.
Attualmente, oltre tre milioni di siriani vivono all’estero e circa sei milioni sono sfollati all’interno del paese, a causa della guerra imposta alla nazione dal 2012.
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