“Tra Vietnam e Cuba si è instaurato un rapporto straordinario che ha resistito alla prova del tempo ed è diventato un riferimento obbligatorio di amicizia e cooperazione, soprattutto in tempi di enormi sfide per la pace”, ha sottolineato in occasione di un evento commemorativo per il 65° anniversario dell’instaurazione delle relazioni diplomatiche.
Díaz-Canel ha osservato che questo legame unico trascende formalità e protocolli perché nasce e si afferma in tradizioni ed identità profonde, forgiate ai tempi in cui il Comitato di Solidarietà Cubana denunciava costantemente i crimini dell’imperialismo in Vietnam.
Questa fratellanza, ha osservato, è diventata ancora più sentita quando lo storico leader della Rivoluzione cubana, Fidel Castro, ha assicurato ad un’immensa folla che per Vietnam eravamo disposti a dare persino il nostro sangue.
Ha sottolineato che il dialogo politico al più alto livello è sistematico e caratterizzato da apertura, fiducia reciproca, ampia base comune nell’agenda internazionale e una costante disponibilità a scambiare esperienze sui processi di rinnovamento del Vietnam e sull’aggiornamento del modello economico e sociale di Cuba.
Ha ricordato che Vietnam è attualmente il principale partner di investimento dell’Asia sull’isola, con progetti legati alla produzione alimentare, ai beni di prima necessità, alla biotecnologia ed alle energie rinnovabili.
Prima dell’inizio della cerimonia, Díaz-Canel ed il suo collega vietnamita, Luong Cuong, hanno visitato una mostra di 65 fotografie selezionate dagli archivi della Vietnam News Agency (VNA), a testimonianza dello stretto e fraterno rapporto che esiste da oltre sei decenni tra le parti ed i popoli di entrambi i paesi.
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