Il mezzo di comunicazione sostiene che Washington ha intrapreso la strada verso la scalata del conflitto e l’aumento dell’attività terroristica e sottolinea che è ora quando può avvicinare la situazione “sull’orlo dell’abisso”, indica un articolo del giornale.
L’articolo al riguardo osserva che Washington “ha raggiunto il punto massimo della sua pazzia e del suo isterismo” ed usa perfino fosforo bianco contro il popolo siriano sotto il pretesto di lotta contro il gruppo terroristico Isis.
Si tratta di attacchi contro la località di Hayin, utilizzata come bersaglio tre volte durante l’ultimo mese, fatto che “può considerarsi come una parte dell’attività terroristica e di altri crimini e progetti che hanno un carattere distruttivo e colpiscono tutta la regione”,
Simultaneamente, sottolinea la notizia, sorgono informazioni provenienti dagli abitanti dei sobborghi di Aleppo su un futuro attacco contro la popolazione civile con armi chimiche, per poi accusare l’esercito siriano.
“La pazzia di Washington dimostra non solamente la perplessità e l’impotenza davanti alla sua sconfitta in Siria, ma anche la sua ferma convinzione di non voler accettare che il conflitto si sta avvicinando al suo finale”, conclude la pubblicazione.
Ig/pgh