giovedì 26 Dicembre 2024
AGENZIA DI STAMPA LATINOAMERICANA
Search
Close this search box.

Piedad Cordoba denuncia un piano violento contro di lei

Bogotà, 14 mar (Prensa Latina) L'avvocata ed ex congressista colombiana Piedad Cordoba, famosa leader della sinistra latinoamericana, allertò oggi sulla diffusione di notizie false che preparerebbero l'ambiente per assassinarla, secondo il suo punto di vista. 

 
“Si sono diffuse notizie false dicendo che sono stata uccisa, sono simili a quelle del 1999 giorni prima che mi sequestrassero; sono già stata colpita dalle “chuzadas” (cioè le hanno intervenuto il telefono), montaggi, campagne mediatiche, intimidazioni ed attentati, e noto che qualcosa si sta preparando”, scrisse la patrocinatrice dei diritti umani nel suo account di Twitter. 
 
Questa settimana Cordoba ha smentito le dicerie intorno alla sua supposta morte, che circolarono attraverso le reti sociali. 
 
“Metto in allerta la @FiscaliaCol, @JuanManSantos ed i mezzi che false notizie potrebbero stare preparando l’ambiente prima di cercare di assassinarmi”, ha insistito la portavoce di Marcia Patriottica e fondatrice di Colombiane e Colombiani per la Pace. 
 
L’ex senatrice, che mediò tra le FARC-EP ed il Governo per ottenere la liberazione di persone sequestrate dalla guerriglia, è stata un bersaglio di diffamazioni e minacce. 
 
Il passato anno il Consiglio di Stato annullò le due sanzioni disciplinari che l’inabilitarono per esercitare incarichi pubblici concludendo che le accuse contro di lei non avevano argomenti solidi. 
 
Cordoba fu una delle promotrici dei dialoghi di pace con le Forze Armate Rivoluzionarie della Colombia-Esercito del Popolo (FARC-EP). 
 
Durante le conversazioni a Cuba con questo gruppo insorto viaggiò in successive opportunità a L’Avana per esporre le sue preoccupazioni e proposte come vittima del lungo conflitto. 
 
Secondo organizzazioni sociali, nel 2016 risultarono annichiliti in Colombia circa un centinaio di attivisti comunitari e dirigenti di sinistra, tra questi integranti della piattaforma Marcia Patriottica. 
 
Cordoba ed altri politici responsabilizzano le strutture paramilitari di tali crimini. 
 
Ig/ap

ULTIME NOTIZIE
NOTIZIE RELAZIONATE