In dichiarazioni a Prensa Latina, Adams manifestò che le figure dell’isola che si sono presentate nell’istituzione culturale di Washington ricevono sempre un gran accoglienza dalla sua udienza.
Gli statunitensi amano gli artisti cubani, sentiamo che c’è molto talento, la qualità delle loro opere è molto alta e le persone li adorano, rimarcò con motivo della recente messa in scena dell’opera “Antigonon, un contingente epico”, del gruppo di teatro El Publico.
Nel caso del teatro, spiegò Adams, quelli che visitano il centro sono abituati ad ascoltare opere in differenti lingue e seguirli con i sottotitoli, per questo che il linguaggio non rappresenta una barriera per le presentazioni del paese caraibico.
D’accordo con la vicepresidente, quando sorse l’idea di realizzare una mostra di cinque direttori di gran prestigio a livello internazionale, pensarono a qualcuno dell’isola, e per ciò scelsero la compagnia diretta da Carlos Diaz, che realizzò ieri sera l’ultima delle sue due presentazioni.
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