“Le truppe siriane hanno liberato in 64 giorni di offensiva 34 villaggi con un’estensione di 204 chilometri quadrati nella campagna meridionale di Idleb ed a nord di Hama”, ha reso noto oggi, in una relazione pubblica, il Centro Siriano degli Studi Strategici.
Secondo la notizia, i militari siriani hanno respinto più di 17 contrattacchi terroristi contro i punti dell’esercito nelle zone liberate.
“700 terroristi, decine di loro sono stranieri, sono stati abbattuti durante due mesi di operazioni militari”, ha aggiunto il Centro.
D’altra parte, i gruppi radicali hanno riconosciuto nelle loro pagine nelle reti sociali che 28 dei loro membri, tra questi 15 stranieri, sono stati eliminati durante i combattimenti che si sono conclusi questa mattina col controllo del villaggio strategico di Habit da parte dell’esercito nazionale.
Tra i terroristi morti ci sono tre capi, tra loro il tunisino Abu Mussab, comandante militare dell’Esercito Al-Ahrar, un gruppo terroristico che combatte sotto la protezione dell’organizzazione terroristica Giunta per Liberazione del Levante, ex Fronte Al-Nousra.
Ig/fm