Attraverso Twitter, il capo della diplomazia dell’isola caraibica ha denunciato che questo governo criminalizza la migrazione con le sue politiche di zero tolleranza, ed ha ricordato che il Servizio di Immigrazione e Controllo delle Dogane degli Stati Uniti (ICE) mantiene reclusi nelle sue installazioni della frontiera meridionale immigranti in condizioni disumane.
Questo lunedì, queste persone arrestate negli Stati Uniti hanno presentato una denuncia per esigere assistenza medica adeguata ed attenzione speciale per gli handicappati, ed hanno protestato perché vengono puniti con misure di isolamento.
Una recente relazione dell’Ufficio del direttore generale del Dipartimento di Sicurezza Nazionale ha confermato l’ammassamento in differenti installazioni, ed ha messo in allerta che la situazione rappresenta un rischio immediato per la salute e la sicurezza degli agenti confinanti e dei detenuti.
A dispetto delle reiterate denunce dei clandestini, e di organizzazioni nazionali ed internazionali, il mandatario statunitense mantiene la sua politica di limitare i solleciti di asilo, fondamentalmente di emigranti centroamericani, che fuggono dai loro paesi afflitti dalla violenza e dalla povertà.
Le misure di Trump mantengono decine di migliaia di persone recluse in attesa di una soluzione per la loro situazione migratoria.
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