I consiglieri comunali democratici Ydanis Rodriguez ed Inez Barron si sono uniti questa mattina a difensori dei diritti umani internazionali nella scalinata del Municipio della città più grande degli Stati Uniti per annunciare la presentazione di questa richiesta, che ha anche come patrocinatore il loro collega James G. Van Bramer.
“Dobbiamo mettere fine a questo arcaico sequestro (bloqueo) dell’Era della Guerra Fredda che ha colpito il popolo, non il governo, come volevano gli USA. Dobbiamo terminare col bloqueo contro i cubani e la proibizione dei viaggi a Cuba ADESSO!”, ha pubblicato Rodriguez su Twitter insieme ad immagini dell’incontro di questo giovedì.
La risoluzione introdotta oggi, numero 1092 del 2019, come appare nella pagina digitale del Consiglio comunale, esige che si tolga il cerchio imposto da quasi 60 anni, “per così facilitare il ristabilimento di relazioni bilaterali tra le due nazioni sovrane”, hanno affermato i consiglieri comunali in un comunicato.
Questo permetterebbe l’espansione culturale e gli scambi educativi, oltre alla cooperazione scientifica e la creazione di accordi e trattati di commercio, hanno considerato.
Secondo i suoi patrocinatori, il documento cerca anche che il Congresso approvi la Legge di Libertà per Viaggiare a Cuba, che eliminerebbe le proibizioni che limitano le visite da parte di cittadini e residenti statunitensi, e le restrizioni alle transazioni finanziarie relazionate con i viaggi sull’isola.
Ig/mar