L’incontro, che si svolge nel Palazzo delle Convenzioni de L’Avana, è uno spazio per accordare piani concreti per America Latina ed i Caraibi.
Rispetto al FSP, ha segnalato, “siamo decisi a lavorare affinché questo scambio si concluda come espressione inequivocabile di unità, di azione e della capacità che abbiamo per identificare mete comuni di grande priorità che dobbiamo assolutamente raggiungere”.
Nell’appuntamento ha affermato che è necessaria ogni giorno di più la continuità urgente di affrontare le forze di destra ed adottare accordi possibili che rafforzino i nessi tra i nostri popoli.
Ha aggiunto che per il forum è un punto chiave per puntualizzare accordi, mobilitazioni e strategie a favore della liberazione dell’ex presidente brasiliano Luiz Inacio Lula da Silva e l’eliminazione del bloqueo economico, commerciale e finanziario imposto dagli Stati Uniti contro Cuba da più di mezzo secolo.
Il mandatario cubano ha parlato delle sfide dei popoli, della sinistra nella regione e del ruolo dei giovani nella lotta che contrasta l’offensiva che hanno lanciato i governi neoliberali.
Allo stesso modo ha convocato a combattere per la verità, a sconfiggere le menzogne sulle quali si basano le guerre di tutti i tipi contro i nostri popoli.
Infine, Diaz-Canel ha fatto un appello ai partecipanti della riunione per articolare la lotta per l’unità delle forze di sinistra nella regione e difendere l’America Latina come zona di pace.
In questa giornata, il gruppo di Sao Paulo patrocinerà per il compimento dei compiti e del piano di azione aggiornato dal XXV incontro effettuato a luglio di questo anno a Caracas, in Venezuela, oltre ai sollecito di entrata di nuovi membri.
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