In comparizione in catena nazionale di radio e televisione, l’anche ministro di Economia e Pianificazione ha detto che le aziende devono trovare la forma di mantenere la maggiore quantità di entrate possibili in questa circostanza difficile e per questo possono lavorare in funzione del mercato nazionale.
In quanto al turismo, il titolare ha ricordato che si approfitterà di questa tappa per migliorare gli impianti alberghieri, già che è sospesa dal passato martedì l’entrata di stranieri al paese per tempo indefinito.
Riferendosi al settore non statale, Gil ha spiegato che si è stabilita la sospensione dei tributi e delle imposte per minimizzare le perdite di questi lavoratori.
Davanti al panorama economico sfavorevole, al quale si sommano gli effetti del bloqueo imposto dagli Stati Uniti, il governo cubano ha determinato diminuire il piano di investimenti e dare priorità alla produzione nel paese degli alimenti di base.
D’accordo col ministro, oltre all’industria alimentare, le risorse e la forza di lavoro, si concentreranno per garantire risorse per la salute, per l’igiene e per la costruzione.
A questa situazione dobbiamo rispondere in una maniera ordinata che permetta di prendere un gruppo di decisioni per affrontare la pandemia col minore costo economico possibile e che permetta recuperarci, ha puntualizzato.
Da parte sua, il Ministero di Salute ha comunicato questo venerdì 13 nuovi casi di infettati col nuovo coronavirus, così la cifra totale di malati è arrivata a 80 pazienti, e tre di loro sono già stati dimessi.
Inoltre, le autorità sanitarie hanno precisato che 1851 pazienti si trovano ricoverati per vigilanza clinico-epidemiologica in centri di isolamento creati per questo fine.
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