Converrebbe ai governi ed ai paesi della regione araba continuare la loro coordinazione politica ed economica con Siria e superare questa legge criminale che pretende asfissiare il popolo e colpirà anche i paesi vicini, ha detto Mekdad in dichiarazioni citate dal quotidiano Al-Watan.
Ha accusato Israele e gli USA di provocare tutti i problemi nella regione ed ha fatto un appello alla cooperazione tra i paesi arabi per superare tutti questi problemi.
Sulla recente occupazione di istituzioni governative da parte dell’auto denominata milizia “Forze Democratiche di Siria” (FDS) nella città di Hasakeh, il diplomatico ha commentato che Washington finanzia questa azione.
Le operazioni della FDS sono immorali nella loro dimensione economica e politica, e sono un tradimento alla patria, ha sentenziato il diplomatico.
Il Caesar Act approvato dall’amministrazione statunitense contro Siria è entrato in vigore il giorno 17 del mese in corso ed applica sanzioni contro qualunque governo, entità o figura giuridica che tratti commercialmente con Damasco.
Il governo siriano ha condannato questa legge ed ha assicurato che il suo obiettivo è affamare il popolo siriano, e supererà i suoi effetti approfondendo la cooperazione coi paesi alleati, in particolare Russia, Iran e Cina.
Ig/fm