A proposito della designazione questa settimana del nuovo direttivo del Consiglio Nazionale Elettorale (CNE), presieduto dall’accademico Pedro Calzadilla, il parlamentare ha affermato che l’organismo offre le garanzie per partecipare alle prossime elezioni regionali e municipali.
L’anche vicepresidente della commissione speciale dell’Assemblea Nazionale per il dialogo e la riconciliazione nel paese sud-americano, ha sollecitato affinché si consolidi l’alleanza delle forze contrarie al Governo bolivariano in cammino ai prossimi suffragi.
La rinnovazione della totalità dei rettori del CNE per il periodo 2021-2028 è parte dell’ampio processo di dialogo spinto in Venezuela a beneficio della pace e dell’intendimento, hanno affermato diversi attori politici.
In tale senso, il titolare del Parlamento Jorge Rodríguez ha sottolineato la riaffermazione dell’istituzionalismo e dell’ordine democratico attraverso la conformazione del massimo organo elettorale, che agirà in maniera autonoma ed indipendente nella protezione del voto di ogni elettore.
In un comunicato congiunto, le organizzazioni dell’opposizione con rappresentazione nel governo hanno sottolineato il loro appoggio alla nomina dell’organo elettorale, che è il risultato degli attori politici che hanno deciso di transitare per il cammino elettorale, senza posizioni estremiste.
Il gruppo dell’opposizione ha detto che il nuovo Consiglio Nazionale Elettorale ha una responsabilità storica ed il dovere di trascendere le differenze ed il confronto politico, trasmettere fiducia all’elettorato e dare la sua contribuzione alla pace e alla riconciliazione del paese.
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