Nel suo account di Twitter, il capo della diplomazia di questa nazione ha affermato che mentre il governo di quel paese del nord afferma di sostenere quel settore e cercarne la prosperità, mantiene le misure che ne ostacolano lo sviluppo e limitano l’accesso al mercato statunitense.
Recentemente, il Segretario di Stato americano, Antony Blinken, ha assicurato che il suo Paese favorisce i lavoratori privati, conosciuti a Cuba come lavoratori autonomi.
Tuttavia, Washington mantiene inalterabile l’assedio economico, commerciale e finanziario contro l’isola caraibica.
Queste misure sono state intensificate a livelli senza precedenti durante l’amministrazione del repubblicano Donald Trump (2017-2021), con l’imposizione di oltre 240 disposizioni che includono limitazioni di viaggio, colpendo migliaia di lavoratori privati legati al turismo.
Ad esempio, solo nel 2019, a quasi un milione di turisti in navi da crociera è stato impedito di toccare i porti nella maggiore delle Antille, il che ha danneggiato migliaia di imprese autonome dedite a trasporti, alloggi e attività ricreative.
Limitazione dei voli, liste nere unilaterali, persecuzione di operazioni commerciali e finanziarie, divieto di inviare rimesse e misure per impedire la fornitura di carburante fanno parte dell’arsenale dell’assedio statunitense contro Cuba.
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