Il mandatario fece la convocazione durante una riunione del consiglio dei Ministri effettuata ieri nel Palazzo di Miraflores, in questa capitale.
“A 23 anni dall’uscita dal carcere di Yare del comandante Hugo Chavez, convoco ad una mobilitazione in difesa della patria e della sovranità nazionale. Faccio un appello all’unione del popolo di fronte a questa condotta della destra venezuelana chiedendo un intervento nel paese”, enfatizzò Maduro.
Nel suo discorso, diffuso qui dal canale Venezuelana di Televisione, il capo di Stato della nazione sud-americana ricordò che “Venezuela è un paese sovrano e che ha la Costituzione più democratica di tutta la storia mondiale”.
Da vari giorni si mantengono tese le relazioni tra il governo bolivariano ed il segretario generale dell’Organizzazione degli Stati Americani (OSA), Luis Almagro, che ha chiesto che si applichi la Carta Democratica Interamericana contro Caracas, fatto che ha provocato forti reazioni di rifiuto in diversi movimenti sociali e gruppi popolari del continente, solidali col Venezuela.
A sua volta, ed in sintonia con le proposte interventiste di Almagro, alcuni settori della destra venezuelana più reazionaria, continuano a cercare appoggio a Washington per cercare di abbattere il governo bolivariano, scelto democraticamente nel 2013.
Ig/mfm