In vari messaggi pubblicati attraverso il suo account nella rete sociale di Twitter, Rodriguez accusò i governi dell’Argentina, Brasile, Cile, Colombia, Costa Rica, Guatemala, Honduras, Messico, Paraguay, Perù ed Uruguay, che tacciò come “esempi di una doppia morale che invade il continente”.
Secondo la ministra di Relazioni Estere venezuelana, questi governi -la maggioranza nelle mani dei partiti di destra – si pronunciarono in maniera interventista sui temi interni del Venezuela ed appoggiano i settori che promuovono la violazione dei diritti umani.
“Li seguiremo sconfiggendo nel campo internazionale. Non esiste forza imperiale sulla Terra che pieghi il popolo sovrano del Venezuela”, enfatizzò Rodriguez in Twitter.
Dal mese scorso, un gruppo di paesi dell’America Latina, insieme al segretario generale dell’Organizzazione degli Stati Americani (OSA), Luis Almagro, manipolano un’agenda per destabilizzare il governo diretto dal presidente Nicolas Maduro, in combutta con gruppi dell’estrema destra reazionaria di questa nazione sud-americana.
Ig/mfm