Dopo il controllo totale di varie zone nella regione, compresa il villaggio di Sukkariyah, le forze militari sotto il comando del colonnello Suheil Hassan, avanzarono verso le vicinanze di Maskanah, a 100 chilometri a sudest della città di Aleppo.
Secondo le notizie, i gruppi terroristi dell’Isis iniziarono la ritirata da questa località vicina alla diga Assad, la più grande della Siria, vicino alla riva orientale del fiume Eufrate.
Nella regione menzionata si ubica la città di Manbij, occupata attualmente in parti uguali dall’Esercito siriano e dalle chiamate Forze Democratiche Siriane, dell’opposizione armata al Governo di Damasco.
Al nord, in una specie di posizioni stabili e fino ad ora senza attacchi, sono posizionate forze dell’esercito turco, unità delle autodifese curde e gruppi di truppe speciali statunitensi, precisarono le fonti militari.
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