Come conseguenza dell’attacco contro il villaggio, oltre alla perdita di vite umane furono danneggiate diverse proprietà, diffuse l’Agenzia di Notizie Sana.
Secondo le notizie, uno dei cacciabombardieri attaccanti lanciò bombe con fosforo bianco, fatto severamente vietato dalle leggi internazionali.
Ieri, intensi bombardamenti delle forze militari di Occidente ammazzarono nove civili nel villaggio di Markah, a circa 100 chilometri al sud della provincia di Hasaka.
Sia a Raqqa, che a Deir Ezzor, come in altri territori di questo paese del Levante, le azioni militari illegali della chiamata coalizione internazionale provocarono il decesso di centinaia di civili negli ultimi tempi, come continua ad essere denunciato dalle organizzazioni umanitarie.
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