Il governo di Pretoria, assumendo la presidenza di turno del gruppo composto da Brasile, Russia, India, Cina e Sudafrica, promuoverà una serie di iniziative da realizzare durante il mandato, per risolvere le priorità nazionali e rispettivi interessi contro la disoccupazione, la povertà e la disuguaglianza.
Il Summit delle 5 nazioni si terrà dal 25 al 27 luglio, sotto lo slogan “Brics in Africa: collaborazione per la crescita inclusiva e la prosperità condivisa nella quarta rivoluzione industriale”.
I funzionari sudafricani hanno annunciato le priorità dell’incontro, che considerano una pietra miliare per la cooperazione tra i paesi Brics a 10 anni dall’inizio della collaborazione.
Secondo l’ambasciatore del Sudafrica presso il Brics, AnilSookal, al centro delle deliberazioni del vertice, oltre alla “Quarta Rivoluzione Industriale” e “come sta cambiando il nostro modo di vivere e di lavorare”, ci saranno il mantenimento della pace e la creazione del Forum delle donne delle nazioni Brics.
Il vertice non sarà un mero scambio di opinioni e si configura come un punto decisivo nello sviluppo specifico delle economie Brics, ha detto il diplomatico, per il quale l’impressionante tasso di attuazione degli obiettivi è di buon auspicio per le economie regionali.
Il summit inizierà mercoledì a livello di funzionari, proseguirà giovedì con una riunione dei ministri degli Esteri e concluderà venerdì con l’incontro dei capi di stato e di governo.
Il vertice è stato preceduto da numerosi incontri, durante i quali i membri del Brics hanno discusso su come rendere la cooperazione più efficace a beneficio dei rispettivi popoli.
Nel corso del fine settimana scorso, uomini d’affari provenienti dai cinque paesi si sono confrontati per affrontare i problemi del commercio interno al gruppo e identificare i progetti d’investimento, ha spiegato il ministro del Commercio e dell’Industria del Sudafrica, Rob Davies.
I ministri della Salute del Brics, invece, presso il Centro Convegni Inkosi Albert Luthuli, nella città di Durban, capoluogo della provincia di KwaZulu Natal, hanno analizzato le azioni coordinate per affrontare la tubercolosi, raggiungere una copertura sanitaria universale, affrontare le malattie non contagiose e attuare i regolamenti internazionali stipulati dall’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) nel 2005.
Oltre ai capi di stato e di governo di Brasile, Russia, India, Cina e Sudafrica, sono invitati al X Vertice del Brics anche i presidenti di altre nazioni africane.
IlsaRodriguez Santana
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