Cuba celebra il Giorno della Scienza con ottimi risultati

 
Il potenziale scientifico, unito all’elevato numero di professionisti altamente qualificati delle università, contribuisce allo sviluppo socioeconomico della nostra popolazione, ha assicurato Adela Haber, delegata del Ministero della Scienza, della Tecnologia e dell’Ecosistema a L’Avana, durante l’incontro nazionale che festeggia la data. 
 
Attualmente nella capitale sono presenti 126 Istituzioni di Scienza, Tecnologia ed Innovazione, nelle quali si identifica un potenziale scientifico di più di 17 mila professionisti, ha affermato Haber. 
 
Secondo la funzionaria, in queste istituzioni, si sono svolte, nell’anno 2018 più di 2678 progetti di investigazione, di sviluppo e di innovazione, la maggioranza dei quali contribuisce, coi suoi risultati, alla soluzione di problemi territoriali, come la produzione di alimenti. 
 
In quanto alla priorità sulla società e sullo sviluppo umano, Haber ha menzionato come risultati le applicazioni della capacità di prevenzione strategica del sistema di direzione di aziende ed organizzazioni, oltre alla gestione innovatrice dello sviluppo locale, per il rinvigorimento dell’equità sociale. 
 
In termini di salute, ha sottolineato l’assimilazione di nuove tecnologie, come il rilevamento dell’infezione asintomatica causata dal virus dell’Epatite B in gruppi a rischio, e l’apporto di nuove evidenze della resistenza ai farmaci contro la tubercolosi a Cuba. 
 
Rispetto al ramo della biotecnologia e l’industria farmaceutica, la funzionaria cubana ha sottolineato l’introduzione dell’Anticorpo Biosimilar Rituximab CD20 contro il cancro, e lo sviluppo del SUMAutoLab, analizzatore automatico progettato per essere usato in programmi di indagine neonatale. 
 
Per l’ottenimento di risultati di rilevanza durante il 2018, L’Avana ha meritato la sede degli incontri centrali per il Giorno della Scienza Cubana. 
 
 
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