Cuba concede Medaglia dell’Amicizia all’ambasciatore saharawi

 
Il ministro cubano di Relazioni Estere, Bruno Rodriguez, ha posto l’onorificenza al diplomatico della nazione africana, che prossimamente concluderà la sua missione a L’Avana dopo 12 anni, come capo della missione del suo paese nell’isola caraibica. 
 
La vice cancelliere cubana, Anayansi Rodriguez, ha spiegato che la medaglia costituisce un omaggio al compimento di una lunga traiettoria di lavoro, consacrazione e sforzo per il rinvigorimento dei nessi politici e di cooperazione tra entrambe le nazioni. 
 
D’accordo con la vice titolare, dal 2008, come risultato del meritorio lavoro di Etkana, il dialogo politico si è alzato al più alto livello, espressione di ciò è stata la visita a Cuba in dicembre del 2018 del presidente saharawi e segretario generale del Fronte Polisario, Brahim Ghali. 
 
Inoltre, la medaglia serve come gratitudine alla RASD per il permanente appoggio a Cuba nella sua lotta contro il bloqueo imposto dagli Stati Uniti, ha segnalato la viceministra. 
 
Da parte sua, l’ambasciatore omaggiato ha ringraziato Cuba per l’onorificenza e soprattutto per l’appoggio dalla creazione della RASD come nazione, principalmente nella formazione di professionisti sull’isola, dove si sono laureati dal 1977 circa quattro mila studenti saharawi. 
 
In dichiarazioni a Prensa Latina, l’ambasciatore saharawi ha manifestato che Cuba ha appoggiato sempre il suo paese tanto nella politica come nel sociale ed ha risaltato la presenza di una brigata di professionisti della salute cubani negli accampamenti saharawi. 
 
In questo senso ha anche fatto riferimento all’accordo tripartito col Venezuela, include che la presenza dei maestri cubani in una scuola col nome di Simon Bolivar. 
 
Cuba e la RASD hanno celebrato recentemente il 40ºanniversario dello stabilimento delle relazioni diplomatiche, iniziate il 21 gennaio 1980 e mantenute da allora in forma amichevole. 
 
Ig/avr