L’investigazione dell’ente pubblico, citata dal quotidiano locale El espectador, ha preicsato che il 52% delle morti si sono registrati dal 7 agosto 2018, quando Duque ha assunto la Presidenza.
I dipartimenti che hanno registrato più morti violente di leader sociali e difensori dei diritti umani sono: Cauca (57), Antioquia (48), Nord di Santander (32), Valle del Cauca (26) e Putumayo (20), ha riportato lo studio.
La relazione dimostra che in queste cinque regioni si sviluppano programmi derivati dalla firma dell’Accordo di Pace come i piani di sviluppo con messa a fuoco territoriale e quelli di sostituzione volontaria di coltivazioni di uso illecito.
Le segnalazioni su supposti vincoli col terrorismo da parte di politici nazionali e regionali, o perfino membri della forza pubblica, aumentano il rischio di attacchi contro queste persone.
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Bogotà, 7 ago (Prensa Latina) La metà dei 349 assassinati di leader sociali colombiani dall'Accordo di Pace nel 2016 fino a luglio scorso sono successi durante i due primi anni di gestione del presidente Ivan Duque, ha messo in allerta oggi la Procura.