L'Avana, 28 ago (Prensa Latina) Autorità cubane hanno annunciato l'implementazione di nuove misure di fronte all'espansione della COVID-19 nel paese, che oggi presenta una situazione molto complessa nella capitale e nelle altre province occidentali.
Questo giovedì, il ministro di Salute Pubblica, José Angel Portal, ha informato di un nuovo evento di trasmissione locale in Los Mulinos IMSA, nel municipio di Regla de L’Avana, con 10 casi confermati.
In questo contesto, il primo ministro, Manuel Marrero, ha esatto che si lavori velocemente per identificare le catene di contagio della COVID-19 ed evitare l’espansione della malattia nel paese.
Con l’obiettivo dichiarato di accerchiare il virus, le autorità de L’Avana hanno annunciato un pacchetto di misure che rinforza la lotta nel territorio più colpito dal nuovo coronavirus.
Queste azioni cercano di incrementare la percezione del pericolo, oramai non del rischio, e l’autoresponsabilizzazione per arrestare la trasmissione della COVID-19 ed ottenere la stabilità epidemiologica, ha assicurato il governatore della capitale, Reinaldo Garcia.
Tra le disposizioni che entreranno in vigore a partire dal 1º settembre, si sottolineano quelle relazionate con la restrizione della mobilità negli orari compresi dalle 19:00 fino alle 05:00 (ora locale), ha segnalato.
Queste includono mezzi di trasporto statali e privati, e si sommano all’eliminazione dei trasferimenti interprovinciali, con l’eccezione dei veicoli da carico, specialmente di alimenti.
Come parte delle misure per restringere l’entrata ed uscita dalla capitale, si rafforzerà il controllo nei 12 punti di accesso alla città.
È anche prevista l’eliminazione per 15 giorni delle visite di lavoro alle province da parte di aziende ed istituzioni nazionali, autorizzate eccezionalmente, ha concluso il funzionario.
Ig/ebr
venerdì 26 Luglio 2024
