In programma, anche per il 24 e 31 agosto, l’evento vedrà la partecipazione di relatori della nazione caraibica e di altre parti del mondo, convocati dalla Casa de las Américas, dall’Unione dei giornalisti di Cuba (UPEC) e dall’Unione degli scrittori e artisti di Cuba.
Altre istituzioni partecipanti sono l’Associazione Nazionale degli Economisti e Contabili di Cuba, la Rete in Difesa dell’Umanità, il Centro Martin Luther King Jr. e il mass media Resumen Latinoamericano.
L’incontro assume l’espressione dell’intellettuale Cintio Vitier, prossimo al centenario della sua nascita il 25 settembre, per designare l’evento: Martí nell’attuale Cuba, titolo del suo memorabile saggio pubblicato nel 1994 sul quotidiano Juventud Rebelde.
I relatori analizzeranno temi quali l’intensificarsi del bloqueo economico, commerciale e finanziario imposto dagli Stati Uniti sull’isola; misure adottate nel campo dell’economia; i piani sovversivi e disordini sociali dell’11 e 12 luglio scorsi.
Affronteranno anche le campagne contro Cuba sui mass media e sui social network; il ruolo della società civile, della cultura e della comunicazione cubana; lavoro di comunità nei quartieri vulnerabili e politiche di inclusione sociale.
La prima sessione, denominata Cuba Trending Topic: cosa è successo? esaminerà gli eventi della metà del mese scorso, gli antecedenti, le cause e gli istigatori dell’operazione politica di comunicazione contro la Rivoluzione Cubana.
Tra i relatori ci sono i cubani Rosa Miriam Elizalde, prima vicepresidente dell’UPEC, e José Ernesto Nováez, coordinatore del Capitolo cubano della Rete in Difesa dell’Umanità e recentemente nominato rettore dell’Università delle Arti.
Ig/dgh
