Composta nel 1972, la canzone integra il materiale inedito di Rodríguez e precedentemente contava sulle interpretazioni dell’artista dominicana Sonia Silvestre e della cilena Isabel Parra, figlia della grande folclorista latinoamericana Violeta Parra.
La canzone è uscita per la prima volta nel 1991 registrata negli studi PolyGram in Messico con il gruppo di jazz latino Diákara, che è stato parte della carriera musicale dell’esperto trovatore cubano.
Al momento della registrazione, il gruppo messicano era composto da leggende della musica cubana, tra cui il percussionista e pianista Emilio Vega, il batterista Óscar Valdés e ha avuto la collaborazione del pianista Chucho Valdés.
Il nuovo disco dell’eccezionale esponente della Trova cubana è stato registrato dopo l’album “Para la Esperanza” del 2020 e si intitolerà “Silvio Rodríguez y Diákara”.
Come annunciato dallo stesso musicista sui social network, l’album uscirà il 2 ottobre, la stessa data che segna il ritorno sul palco del trovatore al WiZink Center di Madrid.
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