Il ministro degli Esteri iraniano, Hossein Amir Abdolahian, ha assicurato che Teheran neutralizzerà gli embarghi, anche se i negoziati nella capitale austriaca volti ad abolirli e rivitalizzare il Piano Integrale di Azione Congiunta (PIAC) o Accordo Nucleare non avranno successo. "Ciò significa che non aspetteremo degli anni per vedere i risultati dei negoziati a Vienna", ha detto alla televisione locale. Tale convinzione, ha aggiunto, deriva dall'ordine del presidente Ebrahim Raeisi al Consiglio dei Ministri di ricercare con le proprie forze uno sviluppo economico sostenibile. Amir Abdolahian ha descritto l'esecutivo iraniano come pragmatico e che, con proposte chiare al gruppo 4+1 (Regno Unito, Francia, Russia e Cina più Germania), firmatari del PIAC, attende una risposta dalla controparte, soprattutto da Occidente e dagli Stati Uniti. È il momento in cui il trio europeo, ha detto, deve dimostrare la sua buona fede, così come Washington, partecipante indiretto ai colloqui di Vienna. Ig/arc