L’Italia ha donato quattro milioni di dosi del vaccino Johnson & Johnson il 26 febbraio, che si aggiungono ad altri 1,1 milioni precedentemente offerti da Grecia, Repubblica Ceca, Svezia, Finlandia e Spagna, secondo Akjamal Makhtumova, rappresentante dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) in Siria.
Ha riconosciuto che la fornitura al paese è lenta e sebbene l’obiettivo fosse vaccinare il 20% della popolazione prima di dicembre del 2021, quelli esistenti in quel momento erano sufficienti per coprire solo il 13%.
Secondo il rappresentante dell’Oms, la donazione del governo italiano contribuirà a vaccinare il 20% dei siriani, aggiungendo che l’obiettivo nazionale è del 40% entro aprile di quest’anno e almeno del 70% entro la fine del 2022.
Ig/fm