Con la sua morte, sono 16 gli ex guerriglieri nel processo di reintegrazione uccisi dal gennaio di quest’anno ad oggi, e 315 dalla firma dell’accordo di pace nel 2016, tra le Forze Armate Rivoluzionarie della Colombia-Esercito del Popolo ed il governo di Juan Manuel Santos, in rappresentanza dello stato.
Brayan Ulcue era attualmente in fase di re-incorporazione e faceva parte dello spazio territoriale per la formazione e la reintegrazione, Carlos Perdomo, situato nel comune di Caldono, dipartimento del Cauca, ha affermato l’Istituto degli Studi per lo Sviluppo e la Pace (Indepaz).
Secondo l’Osservatorio dei Diritti Umani e dei Conflitti di Indepaz, Ulcue è stato assassinato da uomini armati entrati nella sua abitazione nelle prime ore di oggi ed hanno ferito anche un minore.
La Commissione ha fatto notare, tramite il suo account di Twitter, che queste persone si sono fatti passare come membri dell’esercito colombiano.
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