Mosca, 20 mag (Prensa Latina) La portavoce del ministero degli Esteri russo, María Zajárova, ha definito oggi limitata e opportunista la recente revoca di una serie di misure restrittive nei confronti di Cuba da parte del governo degli Stati Uniti.“Rileviamo che le misure annunciate dagli Stati Uniti, sebbene siano nella giusta direzione, sono opportunistiche e limitate”, ha sottolineato la rappresentante del ministero degli Esteri in un commento pubblicato sul sito web del servizio diplomatico russo.
Ha sottolineato che le decisioni approvate dalla Casa Bianca non revocano il duro assedio economico contro L’Avana, non intaccano le restrizioni precedentemente imposte ad una serie di organizzazioni cubane e non aprono opportunità per il turismo.
Ha sottolineato che Cuba, senza nessun motivo, resta nell’elenco dei paesi catalogati da Washington come sponsor del terrorismo.
Siamo costretti ad affermare che con un approccio così generale, nelle misure di allentamento annunciate dagli Stati Uniti, vediamo solo continuità in termini di obiettivi e strumenti di rifiuto contro Cuba, mantenuti da sempre e parte centrale del pensiero politico di Washington, ha detto.
Zajárova ha affermato che tenendo conto dell’aggressività che caratterizza la politica statunitense nei confronti dell’isola, sarà possibile solo giudicare la vera natura ed efficacia dei passi proposti da Washington dai risultati della loro attuazione concreta.
“Confidiamo che i nostri amici cubani continueranno, con la loro dignità intrinseca, a seguire la loro linea di principi su tutte le questioni rilevanti”, ha affermato la portavoce del ministero degli Esteri russo.
Ha ricordato che Mosca ha sempre chiesto la revoca del bloqueo imposto dagli Stati Uniti contro Cuba da più di 60 anni, “senza precedenti nella sua illegalità e disumanità”, e ancora in vigore nonostante le richieste del mondo intero.
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