La scrittrice cubana Katiuska Blanco ha descritto come positiva la sua presenza in Bolivia e le presentazioni in questo paese della sua opera più recente, Fidel (biografia).«È positivo, è importante essere qui in Bolivia con il libro», ha assicurato a Prensa Latina dopo aver presentato il volume alla 26° edizione della Fiera Internazionale del Libro, a cui ha partecipato come invitata speciale.
Ha aggiunto che la presentazione di un’opera che racconta la vita del leader storico della rivoluzione e che cerca anche di diffondere la sua ideologia, il suo pensiero, la sua intensa vita di lotte, può in qualche modo essere una radice di consapevolezza non solo dei popoli latinoamericani ma di quelli di tutto il mondo.
“Fidel ha detto che dovevamo seminare consapevolezza, seminare consapevolezza e seminare consapevolezza, e questa è la strada che stiamo percorrendo”, ha detto a questa agenzia di stampa.
Per quanto riguarda l’opera, ha spiegato che è stata creata sulla base di studi più ampi, di volumi più grandi, sulla vita dell’autore de La Historia me Absolverá.
Ha indicato che questo volume era inteso come un approccio sintetico alla vita di Fidel.
Ha descritto questo compito come difficile e complesso perché il leader della Rivoluzione è di incommensurabile vastità in tutte le sfere, politiche, economiche, nel suo pensiero ecologico e umanista.
Blanco ha riferito che inizialmente le avevano richiesto solo 200 pagine per il libro, ma non ha avuto un’altra scelta che lasciarlo in 500.
“Impossibile scrivere una vita così intensa in così poche pagine, non solo per l’erudizione del suo pensiero, ma per quello che ha vissuto, con grandi lotte e opere straordinarie di rivoluzionario su scala mondiale e di statista”.
“Diffondere le idee, la vita di Fidel, la sua fruttuosa esistenza è un enorme privilegio e anche un impegno politico, come militante intellettuale e rivoluzionario”, ha detto.
Blanco ha espresso l’auspicio che il libro pubblicato in Bolivia dalla casa editrice statale in collaborazione con il sigillo Alejandro del Centro Fidel Castro sia apprezzato dai lettori boliviani.
Ha ringraziato per la presenza negli incontri sul libro di importanti personalità e molte persone che ha definito determinanti.
Ha confessato di aver provato una grande emozione il 13 agosto nella presentazione dell’opera a Chuquiago Marka, sede della 26° edizione della Fiera Internazionale del Libro di La Paz, in concomitanza con il 96° compleanno dello storico leader della Rivoluzione.
Jorge Petinaud, giornalista di Prensa Latina
