Caracas, 3 sett (Prensa Latina) Il ristabilimento delle relazioni diplomatiche tra Venezuela e Colombia con l'arrivo qui dell'ambasciatore designato Armando Benedetti, è emerso come il tema più importante della settimana che si conclude oggi.La consegna delle credenziali del diplomatico colombiano al presidente Nicolás Maduro il 29 agosto al Palazzo Miraflores, sede del governo, ha aperto le porte al dialogo, all’accordo ed alla pace tra due nazioni sorelle.
Nell’incontro tenutosi per quasi 30 minuti nella Sala Simón Bolívar, gli interlocutori hanno discusso dell’urgenza di restaurare i legami di amicizia in modo organizzato, affinché il processo di ristabilimento sia un successo.
Lo stesso giorno, una volta investito, il plenipotenziario è stato ricevuto dalle principali autorità del paese come segno dell’importanza che Caracas attribuisce a questo passaggio, possibile grazie soprattutto alla volontà del presidente colombiano, Gustavo Petro.
Benedetti ha incontrato, oltre a Maduro, la Vice Presidentessa della Repubblica Bolivariana, Delcy Rodríguez; con il vice e capo del Blocco della Patria, Diosdado Cabello; e il presidente dell’Assemblea nazionale (Parlamento), Jorge Rodríguez.
Anche con il ministro del Potere popolare per il petrolio, Tareck El Aissami, e il ministro della Difesa, Vladimir Padrino.
Quest’ultimo ha scritto sul suo account di Twitter, visto il nuovo scenario nazionale che sta vivendo la nazione vicina, “è ora di riprendere le responsabilità e lavorare insieme”.
Con ciò alludeva alla volontà del presidente Maduro di entrare in contatto con il suo omologo colombiano, per ristabilire le relazioni militari tra i due stati.
Gli esperti stimano che non sarà facile ricostruire i rapporti, ma c’è la volontà manifesta sia di Petro che di Maduro di andare avanti, e per questo si parla già della possibilità di un incontro il prossimo ottobre tra i due leader.
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