Santa Clara, nel centro di Cuba, conosciuta nel mondo come la città del Che, continua gli omaggi al comandante Ernesto Guevara nel 55° anniversario della sua caduta in combattimento, l'8 ottobre 1967 in Bolivia.
Durante la giornata si conclude un intervento di restauro nel complesso scultoreo Ernesto Che Guevara, che custodisce le spoglie del comandante argentino-cubano e dei suoi combattenti, che sarà la sede dell’atto nazionale per l’evento che inizierà alle 07:00, ora locale, questo sabato 8 ottobre.
Il direttore del complesso scultoreo Reday René Armas ha dichiarato a Prensa Latina che l’installazione ha completato un processo di restauro, principalmente nelle aree della tribuna e del viale della sfilata, nonché nel memoriale e nel Mausoleo dei martiri del Fronte di Las Villas.
Dal canto loro, gli operai della fabbrica inaugurata da Che Guevara nel 1961, quando era ministro dell’Industria, svolgeranno l’8 e il 9 ottobre una giornata di lavoro volontario, che prevede compiti di abbellimento delle unità e di sostegno all’agricoltura.
Tra i centri partecipanti ci sono i lavoratori della Aguilar Noriega Factory, Mechanical Plant, La Inpud Primero de Mayo e il produttore di candele Neftalí Martínez, a Sagua la Grande.
Lo sforzo si inserisce anche nella necessità di promuovere compiti essenziali come la produzione alimentare, la stagione agricola, la preparazione della raccolta dello zucchero, i materiali da costruzione, il controllo vettoriale e la sanificazione delle città e delle aree rurali.
Gli studenti dell’Università Centrale Marta Abreu de Las Villas effettueranno una camminata simbolica domani, giovedì, dalla casa degli studi superiori alla Piazza El Carmen, dove il capitano Roberto Rodríguez, El Vaquerito, capo della squadra delle truppe suicide del Che Guevara, è caduto in combattimento nel 1958, durante la battaglia di Santa Clara.
José Antonio Fulgueiras, corrispondente di Prensa Latina a Santa Clara
