Il presidente ha sottolineato sul suo account di Twitter che “il popolo ha bisogno solo di una forza: che è quella di non diffidare della sua stessa forza. E perché sia più efficace, non bisogna usarla con abuso, né vantarsene; ma accumulare una tale somma di diritti che la sua sola apparizione sconfigge il nemico”.
“In un anno in cui il paese cerca di dare un notevole impulso all’economia, eliminare gli ostacoli che la frenano ed affrontare con creatività i limiti del bloqueo degli Stati Uniti, favorendo l’ampia partecipazione della popolazione, questo pensiero di Martì risulta pienamente attuale”, ha continuato il mandatario.
Díaz-Canel ha ripetutamente insistito sul suo account di Twitter sulle idee di Martì, aggiungendosi così ai tanti tributi che si fanno sull’isola ed a livello internazionale per ricordare nella data della sua nascita chi è considerato il più universale dei cubani.
Inoltre, ieri il presidente ha sottolineato che “c’è troppa imitazione e la salvezza è quella di creare. Creare è la parola d’ordine di questa generazione”, ed ha aggiunto che “José Martí l’ha detto più di un secolo fa ed è un concetto valido oggi come per il futuro”.
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