Se approvata in tal caso, l’iniziativa sarà pronta per essere promulgata dal presidente della repubblica, Gabriel Boric.
Il progetto è stato adottato all’unanimità dal Senato il 21 marzo e prevede la graduale riduzione della giornata lavorativa da 45 a 40 ore da qui al 2028.
Contiene una serie di vantaggi, tra cui la possibilità di lavorare quattro giorni alla settimana e tre giorni di ferie, oltre a offrire agevolazioni orarie per chi deve occuparsi di bambini e adolescenti fino a 12 anni.
L’idea è stata promossa nel 2017 dall’allora vice e attuale ministro segretario generale del governo, Camila Vallejo, e anche dal legislatore Karol Cariola, entrambi del Partito Comunista cileno.
Ig/car