Durante l’evento commemorativo dei 65 anni di PL, González ha sottolineato che in questi sei decenni di lavoro ininterrotto l’agenzia è riuscita a consolidarsi come la principale azienda multimediale con sede a Cuba, con più di 350 articoli giornalieri, 18 pubblicazioni proprie e di terzi.
Prensa Latina, ha sottolineato, ha siti web in sei lingue, una propria linea editoriale, lo sviluppo nelle reti sociali e l’utilizzo della scienza e dell’innovazione come obiettivi principali.
González ha ricordato anche l’opera del giornalista argentino Jorge Ricardo Masetti, che è stato il direttore fondatore di PL, che contrastò i grandi monopoli mediatici creando una rete di corrispondenti in America Latina ed in altre capitali del mondo.
Oltre a Masetti, agli inizi PL contava con giornalisti di fama nella regione come Gabriel García Márquez (Colombia); Rodolfo Walsh (Argentina); Eduardo Galeano e Mario Benedetti (Uruguay); Miguel Ángel Asturie (Guatemala).
Secondo il presidente, PL è riconosciuta a livello internazionale nei principali forum della stampa e attualmente guida la piattaforma Voces del Sud Global, oltre a far parte del Consiglio di Amministrazione della Comunicazione dell’iniziativa la Nuova Via della Seta.
Da parte sua, la vicedirettrice del Dipartimento Ideologico del Partito Comunista di Cuba, Maryde Fernández, ha ricordato gli obiettivi fondatori del PL, creata nel 1959 con l’obiettivo di immettere nei flussi di informazione una visione del mondo diversa da quella dei media monopolizzati.
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