L’organizzazione sindacale insiste nel protestare contro le modifiche apportate alla proposta originaria, dopo un primo dibattito al Congresso, considerando che, tra le altre questioni, danno priorità all’istruzione privata rispetto a quella pubblica.
Anche se l’attuale legislatura termina domani e la discussione del progetto non figura nell’agenda legislativa di mercoledì, gli insegnanti manifestano in massa davanti al Congresso chiedendo che la riforma ritorni al suo contenuto originario.
Ieri, il Ministro degli Interni della Colombia, Luis Fernando Velasco, aveva dichiarato che, se la proposta dovesse fallire al Congresso, il Governo la presenterà nuovamente quando si insedierà la nuova legislatura nel prossimo luglio.
Ritiene molto probabile che il progetto non possa completare il suo processo e riconosce che, data l’insoddisfazione manifesta, affondare l’iniziativa nel contesto attuale costituisce un’opzione politica.
A questo punto ha ammesso che il governo ha commesso degli errori nel negoziare con l’opposizione gli accordi politici per l’elaborazione del progetto al Congresso.
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