La sua posizione riafferma quanto espresso questo mercoledì in una dichiarazione rilasciata dal Ministero degli Esteri del suo paese, in cui si afferma che le azioni del governo colombiano continueranno ad aderire ai principi diplomatici di riservatezza, rispetto e non interferenza.
Secondo il presidente, spetta ai venezuelani raggiungere un accordo politico per porre fine alla violenza nel loro paese e stabilire uno scrutinio con garanzie per tutti.
Considerata la situazione di destabilizzazione che sta vivendo Venezuela, Petro ha chiesto alle sue autorità ed al suo popolo di raggiungere un’intesa affinché la pace prevalga.
Ieri Colombia si è astenuta in una riunione convocata dall’Organizzazione degli Stati Americani (OSA), nella quale non è stata raggiunta la maggioranza necessaria dei suoi stati membri per “esigere trasparenza” al governo del presidente Nicolás Maduro, proclamato vincitore dal Consiglio Elettorale Nazionale nelle recenti elezioni presidenziali.
In una dichiarazione rilasciata dopo la riunione, il governo colombiano ha affermato che l’OSA non è lo scenario adatto per affrontare le questioni legate alla situazione politica venezuelana.
Nel testo, diffuso attraverso i canali ufficiali della cancelleria, si spiega che ciò è dovuto al fatto che la Repubblica Bolivariana del Venezuela formalmente non fa parte dell’OEA dal 2019.
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