Con lo slogan ¡Filma el Oriente! la prima giornata è stata riservata ad un dibattito sui servizi di post-produzione con i rappresentanti di Estudios Churubusco Azteca SA., presso il Cine Jibá, secondo il programma dell’evento.
Il Museo municipale ospiterà il concorso di documentari al mattino ed al pomeriggio.
L’Hotel Plaza Colón inviterà ad un incontro con la stampa per presentare le giurie e condividere con artisti e professionisti del cinema come Eslinda Núñez, Lola Amores, Mario Hernández e La Dany.
La presentazione del programma collaterale e degli ospiti avverrà a Casa Gitana, e più tardi, nella Plaza de la Cultura, avrà luogo la sfilata inaugurale del XVIII Festival Internazionale del Cinema di Gibara.
Come di consueto, il Cinema Jibá ospiterà il gala di apertura, insieme alla consegna del Premio Lucía Honor 2024 al regista Manuel Herrera, che lo riceverà dalla sua compagna di vita, l’attrice protagonista Eslinda Núñez.
Inoltre, sarà proiettato il film Sin papeles, del regista cileno-canadese Christian de la Cortina.
In dichiarazioni esclusive a Prensa Latina, il suo direttore, Sergio Benvenuto, ha annunciato che il festival quest’anno riprende la sezione “Cine en Construcción” ed invita alla “Factoría del Cine Pobre”, impegnata a sostenere la produzione audiovisiva nell’oriente del paese ed a Camagüey.
Ig/amr