La suddetta organizzazione ha precisato che questa azione porterà avanti il piano di lotta del Fronte dell’Unione delle Università Nazionali, avviato dopo il peggioramento della situazione dei centri di istruzione superiore a causa delle politiche del presidente Javier Milei.
La Federazione ha respinto l’approvazione alla Camera dei Deputati di una norma che dichiara l’istruzione un “servizio essenziale” per impedire ai lavoratori del settore di esercitare il loro diritto di protesta.
Considerato il rifiuto del Ministero del Capitale Umano di aprire un vero dibattito comune e la persistente imposizione di aumenti ridicoli, diventa essenziale continuare a rendere visibile la situazione ed approfondire l’unità con la comunità universitaria nel suo insieme, si legge in un messaggio di questa organizzazione.
Inoltre, si conferma la decisione di organizzare un’altra manifestazione in difesa dell’università pubblica a settembre.
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