La direttrice del Centro Studi Giovanili Keyla Estévez ha sostenuto che il Congresso è lo spazio adeguato a dialogare, dibattere e porsi sullo stesso orizzonte, per analizzare il lavoro delle nuove generazioni.
Estevéz ha sottolineato l’influenza della scienza, della tecnologia e dell’innovazione come elementi chiave nella visione inclusiva di ogni nazione, poiché sono elementi su cui bisogna lavorare insieme ai giovani per favorire lo sviluppo ed il futuro.
Secondo la dottoressa in scienze, è fondamentale affrontare le azioni quotidiane di ogni giovane da un punto di vista governativo, con l’obiettivo di accompagnarlo nel suo progresso sociale e conoscere i suoi problemi, aspirazioni ed esperienze.
Il V Congresso Internazionale dei Ricercatori sulla Gioventù porta con sé un piano d’azione per completare gli obiettivi di sviluppo sostenibile e l’approccio all’Agenda 2030, poiché pone l’accento sulle sfide globali presenti nelle società attuali, ha affermato.
Con la presenza di oltre 200 rappresentanti provenienti da 19 paesi, l’evento iniziato mercoledì scorso proseguirà fino al 28 settembre con attività centrali presso il Centro Congressi Plaza América di Varadero.
Ig/ads