“Possiamo fare molto insieme in questo ambito, in cui c’è un mondo di cose da sviluppare”, ha detto Polanco ricevendo Nguyen e la delegazione vietnamita, nella sede della missione cubana, che parteciperà alla XXXIII edizione della Fiera Internazionale del Libro (FIL) a L’Avana, che sta per inaugurarsi.
L’ambasciatore ha sottolineato che il 2025 è l’Anno dell’Amicizia tra Vietnam e Cuba, che segna il 65° anniversario dell’istituzione delle relazioni diplomatiche, quindi “dobbiamo avere progetti editoriali che ricordino questa importante commemorazione”.
Riferendosi alla FIL, ha sottolineato che si tratta di uno degli eventi culturali più importanti che si svolgono a Cuba, non solo per l’ampia partecipazione straniera, ma anche per la massiccia partecipazione popolare che ottiene, sia nella sua sede principale, L’Avana, sia nelle restanti province del paese, che visita successivamente.
Polanco ha elogiato la capacità di produzione editoriale del Vietnam ed ha affermato che ci sono molte aspettative per la presenza, anche quest’anno, di una delegazione vietnamita alla Fiera, che contribuirà a consolidare i legami in questo settore.
“Abbiamo bisogno che Vietnam sia più presente a Cuba, e Cuba in Vietnam, in tutti gli ambiti, in particolare nella cultura. Dobbiamo forgiare questa stretta amicizia che ci unisce nelle nuove generazioni e farlo attraverso nuovi traguardi”, ha sottolineato.
Nguyen, da parte sua, ha ricordato la sua partecipazione alla 29° edizione della FIL nel 2020, dedicata al Vietnam, ed ha affermato che “sono rimasto impressionato non solo dalle dimensioni della Fiera, ma anche dall’affetto del popolo cubano verso il popolo vietnamita”.
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