Il Ministero degli Esteri egiziano ha affermato in una nota che la misura costituisce una nuova violazione del diritto internazionale umanitario e della Quarta Convenzione di Ginevra.
“Ribadiamo il nostro totale rifiuto delle politiche di punizione collettiva attuate da Israele, compresa la sospensione dell’ingresso degli aiuti umanitari a Gaza”, ha affermato.
Il Ministero degli Esteri dell’Arabia Saudita ha espresso la sua “più ferma condanna delle autorità di occupazione israeliane per aver utilizzato punizioni collettive contro i palestinesi” e ha invitato la comunità internazionale ad agire immediatamente.
Il Ministero degli Esteri del Qatar ha rilasciato una dichiarazione simile, criticando “una palese violazione del diritto internazionale umanitario”.
Nel frattempo, il portavoce del Ministero degli Esteri giordano, Sufyan Qudah, ha avvertito che l’azione israeliana rappresenta una chiara continuazione della politica di fame e di assedio imposta contro l’enclave costiera.
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