Intervenendo in una conferenza stampa locale, il vicesegretario dell’ente, Andrés Rodríguez, ha sottolineato l’importanza dello sciopero, che segue la massiccia partecipazione a una marcia in difesa dei pensionati.
Questo avviene perché le persone stanno attraversando un brutto momento. Ciò che si riflette è la convinzione delle persone, una reazione di malcontento da parte di molti che non riescono ad arrivare a fine mese. Nel 2025 i consumi diminuiranno e gli stipendi in tutti i settori diminuiranno, ha affermato.
Ha inoltre lamentato il fatto che alcuni datori di lavoro trattengano la paga giornaliera a coloro che partecipano allo sciopero e ha ricordato che “esiste un diritto legale che tutela” i dipendenti.
Da parte sua, il segretario generale dell’Associazione dei Lavoratori dello Stato, Rodolfo Aguiar, ha sottolineato la partecipazione di oltre il 95% dei membri dell’organizzazione allo sciopero ed alla protesta dei pensionati, che ha definito “clamorosa”.
Dopodiché devono spegnere la motosega. È finita, non c’è più spazio per ulteriori tagli. Si tratta dello sciopero più popolare contro il governo, ha affermato.
In una dichiarazione congiunta, il Sindacato Centrale dei Lavoratori (CTA) e la CTA-Autónoma hanno invitato tutti i cittadini a unirsi alla giornata di lotta e a respingere “il brutale aggiustamento economico, i licenziamenti di massa e l’avanzata della repressione”.
I sindacati chiedono la fine dei licenziamenti, lo smantellamento dello stato e le privatizzazioni; la proroga della moratoria sulle pensioni e un aumento di emergenza per i pensionati; un salario universale per porre fine alla fame; e maggiori fondi per la sanità e l’istruzione.
Inoltre, si oppongono a un ulteriore indebitamento con il Fondo Monetario Internazionale e chiedono un rafforzamento della lotta per riconquistare la piena sovranità sulle Isole Malvine.
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