Intervenendo alla 57° sessione del Comitato di Coordinamento Superiore per l’Azione Araba Congiunta, tenutosi a Tunisi, il funzionario ha criticato il silenzio della comunità internazionale, secondo una dichiarazione dell’organizzazione.
Aboul Gheit ha reclamato di impegnarsi per rafforzare la lotta del popolo palestinese per la libertà e l’indipendenza.
Israele cerca di cancellare il popolo palestinese dalla geografia e dalla storia, un obiettivo concepito dalle fantasie e dai complessi razzisti dei suoi leader, ha affermato.
Ha inoltre condannato ancora una volta qualsiasi piano volto a sfollare forzatamente gli abitanti della Striscia di Gaza, una minaccia che considera inaccettabile per i musulmani di tutto il mondo.
È tempo di fermare questo massacro per avviare immediatamente gli sforzi di ricostruzione e recupero in questo territorio e spianare la strada a una soluzione giusta ed accettabile per i palestinesi, ha sottolineato.
Secondo i dati ufficiali, dall’inizio delle operazioni militari israeliane nell’ottobre del 2023, nell’enclave costiera sono morte più di 51.000 persone.
Roberto Castellanos Fernández,corrispondente di Prensa Latina in Egitto