Intervenendo alla sessione plenaria del forum, Rodolfo Benítez, ambasciatore dell’isola presso le Nazioni Unite a Ginevra, ha affermato che l’aggressione in corso contro Iran costituisce una flagrante violazione della Carta delle Nazioni Unite e del diritto internazionale, compresi i principi di sovranità e di non minaccia o non uso della forza.
Questa politica, che Israele porta avanti impunemente, è possibile solo grazie al supporto militare, finanziario, logistico e politico garantito dal governo degli Stati Uniti, ha sottolineato.
Secondo Benítez, gli attacchi degli ultimi giorni, a cui Iran ha risposto, mettono seriamente in pericolo la stabilità e la sicurezza regionale ed internazionale, con effetti imprevedibili.
“Gli Stati Uniti ed Israele dovranno rispondere delle conseguenze di una guerra ingiustificata contro Iran”, ha affermato il diplomatico, che ha ribadito la solidarietà di Cuba al popolo ed al governo della Repubblica Islamica.
L’ambasciatore ha inoltre invitato la comunità internazionale, e in particolare il Consiglio di Sicurezza e l’Assemblea Generale delle Nazioni Unite, ad esercitare la loro responsabilità primaria nel mantenere la pace e la sicurezza.
Nel suo discorso, il rappresentante cubano ha sostenuto la priorità del disarmo nucleare, che considera una questione di sopravvivenza.
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