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Cuba rafforza la lotta contro gli arbovirus

L'Avana, 20 nov (Prensa Latina) L'impatto degli arbovirus sulla salute della popolazione cubana è stato al centro del programma televisivo Mesa Redonda, in cui le autorità hanno fornito dettagli sulla gestione di queste malattie.

La Dott.ssa Ileana Morales, Direttrice Nazionale per la Scienza e l’Innovazione Tecnologica presso il Ministero della Salute Pubblica (Minsap), ha riferito mercoledì che la Chikungunya ha un vettore che causa “un numero significativo di casi gravi e, in alcuni casi, decessi”.
Ha spiegato che la sua comparsa e diffusione a Cuba è dovuta a fattori scatenanti globali e che la Chikungunya presenta uno scenario dinamico nel 2025, con tassi di trasmissione molto elevati in 40 paesi in tutto il mondo.
Morales ha spiegato che, oltre ai fattori globali, a Cuba esistono condizioni specifiche, poiché l’epidemia è causata da una “coalizione” tra il vettore e una popolazione particolarmente vulnerabile che non aveva mai affrontato questo impatto in precedenza. Ha aggiunto che questa vulnerabilità deriva da “un rapido invecchiamento della popolazione, dove praticamente un cubano su quattro ha 60 anni o più, aggravato da problemi ambientali che facilitano la riproduzione del vettore: scarsa igiene, accumulo di rifiuti, acqua stagnante ed altre pratiche”.
La Dott.ssa Morales ha riferito che “cinque nuovi progetti di ricerca sono stati approvati questa settimana e ne abbiamo altri in preparazione”.
Questi includono “lo sviluppo di nuovi prodotti, studi clinici, sperimentazioni cliniche già proposte, interventi sanitari complessi” e ricerche per caratterizzare meglio il comportamento del virus a Cuba.
Ha annunciato che i primi interventi sanitari si concentreranno sugli anziani e inizieranno a L’Avana, stratificati in base alla situazione epidemiologica di ciascun comune.
L’esperta ha spiegato che un intervento immediato sarà “la somministrazione di Biomodulina T agli anziani di età compresa tra 70 e 74 anni”.
Un altro intervento pianificato riguarda il prodotto Curmeric, che “sarà distribuito a una fascia di popolazione a L’Avana di età compresa tra 60 e 69 anni”, ha dichiarato la funzionaria del Ministero della Salute Pubblica.
Ha aggiunto che tutti questi interventi saranno accompagnati da studi per raccogliere dati sulla loro efficacia, esortando al contempo il pubblico a evitare l’automedicazione ed a consultare un medico, ricordando che “la valutazione medica è insostituibile”.

Ig/dla

 

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